Erfahrungsbericht

Alvaro
Selvicoltore

Stage lavorativo di Alvaro Forni

 

Dal 10 gennaio al 5 febbraio 2016 ho potuto, grazie al progetto Visite, trascorrere 4 settimane nel cantone di Soletta. Durante questo lasso di tempo ho potuto lavorare presso la squadra forestale del patriziato di Soletta, il cui compito è curare il proprio bosco e produrre legname.

La squadra era composta da due selvicoltori della regione, un giovane selvicoltore proveniente dal canton Grigioni e un apprendista, anche lui del posto. I nostri superiori erano un forestale e un ingegnere forestale. Questi ultimi si occupavano della parte burocratica, per questo ho avuto poco a che fare con loro.

Un'altra parte importante per la buona riuscita dello stage è la parte riguardante l’alloggio. Posso dire di essere stato trattato veramente bene presso la famiglia che me. Inoltre il padrone di casa era anche attivo nel settore forestale, così abbiamo potuto fare discorsi molto interessanti su più o meno tutto ciò che ha a che fare con il bosco.

Già dal primo giorno di lavoro ho capito che avrei imparato molto. Durante la prima settimana sono stato coinvolto in un lavoro particolare, trattavasi di un taglio di legname di sicurezza ai bordi di una strada cantonale. La strada è stata chiusa al traffico per permetterci di abbattere gli alberi su di essa, in nostro aiuto c’erano dei macchinari davvero impressionanti, con i quali non avevo mai avuto la possibilità di lavorare (harvester e forwarder). Naturalmente durante la prima mattinata sono stato sotto stretta sorveglianza di uno dei colleghi, che ha valutato le mie capacità e mi ha dato utili consigli. In seguito ho potuto lavorare in modo più autonomo.

Durante le settimane 2 e 3 dello stage siamo stati occupati da dei tagli di legname “normali”, anche in questo caso ho potuto imparare molto. Soprattutto per quello che riguarda la lavorazione del legname di latifoglie (il faggio in particolare), questo perché nella regione dove lavoro solitamente le latifoglie sono abbastanza rare.

Durante l’ultima settimana sono stato nuovamente coinvolto in un lavoro speciale nella Verenaschlucht (le gole del fiume Verena). Abbiamo dovuto fare un intervento di messa in sicurezza a causa di un fungo che ha colpito i frassini facendoli seccare. Una volta secchi gli alberi diventano molto fragili e rappresentano un pericolo per i molti visitatori che vanno a passeggiare lungo la Verena. È stato necessario anche l’intervento dell’elicottero per rovinare il meno possibile il bosco circostante.

Durante il tempo libero sono stato coinvolto dalla famiglia che mi ha ospitato: siamo stati a visitare la città di Soletta, che ha un bellissimo cento storico; abbiamo fatto una passeggiata fino al laghetto di Burgaeschi, che fa parte di una piccola riserva naturale e inoltre mi hanno anche mostrato un pezzo di bosco secolare che appartiene alla loro famiglia.

Trovo che questo scambio sia stato una cosa molto positiva per me, ho imparato cose nuove, ho migliorato le mie capacità per quello che riguarda il aglio e la raccolta del legname e ho fatto nuove conoscenze che potrebbero tornare utili in futuro.

Consiglio questa esperienza a tutti coloro che ne hanno la possibiltà.